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Guida Completa all'ATIS per Piloti in Europa

  • Immagine del redattore: Andrew
    Andrew
  • 20 lug
  • Tempo di lettura: 4 min

Aggiornamento: 29 ago

1. Che cosa è l'ATIS?


Definizione e scopo

Il servizio automatico di informazioni terminali (ATIS) è una trasmissione aeronautica registrata che fornisce informazioni aggiornate su:

  • Condizioni meteorologiche (vento, visibilità in metri, copertura nuvolosa, temperatura, punto di rugiada e QNH)

  • Pista in uso

  • NOTAM (Avvisi agli aviatori) o SNOWTAM (in inverno)

  • Altri avvisi (vie di rullaggio chiuse, attività degli uccelli, ecc.)


Queste informazioni aiutano a mantenere le frequenze del controllo del traffico aereo (ATC) libere da aggiornamenti ripetitivi e garantiscono che tutti gli aeromobili in arrivo e in partenza condividano gli stessi dati ambientali aeroportuali.


Elementi ATIS comuni in Europa

  • Identificativo dell'aeroporto: nome o codice ICAO dell'aeroporto.

  • Lettera informativa: a ogni nuova trasmissione ATIS viene assegnata una lettera (Alpha, Bravo, Charlie, ecc.).

  • Timestamp: espresso in Tempo Coordinato Universale (UTC).

  • Riepilogo meteo: include vento in gradi veri e nodi (o metri al secondo in alcuni stati), visibilità in metri, temperatura, punto di rugiada e impostazione dell'altimetro in hPa o millibar.

  • Piste attive: quali piste sono utilizzate per gli arrivi e le partenze.

  • Note aggiuntive: eventuali condizioni o vincoli speciali.


2. Sintonizzazione e ascolto


Dove trovare le frequenze ATIS

  • Carte di avvicinamento e AIP: le pubblicazioni europee di informazioni aeronautiche (AIP), le carte di avvicinamento Jeppesen o equivalenti locali solitamente elencano la frequenza ATIS.

  • Fonti di informazioni aeroportuali: molti aeroporti pubblicano le frequenze ATIS sui siti web ufficiali o tramite app, rendendo più semplice esercitarsi in anticipo.

  • Assistenza ATC: in caso di dubbi o se la frequenza cambia regolarmente, è possibile verificarlo rapidamente chiamando Ground o Tower.


Consiglio: combina la tua conoscenza dell'ATIS con una solida conoscenza delle 🔗 Frequenze e Numeri ICAO 🔗. Riferimenti accurati di altitudini, QNH e informazioni sulla pista sono essenziali nello spazio aereo europeo.

Esempio di trasmissione ATIS europea



Ascolta attentamente, annota l'identificativo della lettera ("Information Bravo") e tieni a portata di mano il codice quando contatti l'ATC.


Trascrizione:

Informazioni di arrivo a Zurigo Kilo, alle 09:20 Z, gli arrivi sono previsti sulla pista di avvicinamento ILS 14, livello di transizione 70, pista di partenza 28, vento 070°/4 nodi variabile 010°/110°, visibilità 8 km, zona di atterraggio 10 km o più, poche nuvole a 700 piedi, sparse a 900 piedi, sparse a 1100 piedi, temperatura 1°, punto di rugiada -1°, QNH 1031, NOSIG.


Un insegnante in abito blu indica una lavagna con la scritta "ICAO ENGLISH" in un'aula. Gli studenti in uniforme da pilota siedono attenti.

3. Interpretazione dei dettagli chiave


Visibilità in metri

In Europa, la visibilità è comunemente espressa in metri (ad esempio, 1500 m, 5000 m o 9999 m per 10 km o più). Prestate molta attenzione se le condizioni sono marginali, poiché potrebbe scendere sotto i 1500 m o addirittura 800 m in caso di maltempo.


Impostazioni dell'altimetro (QNH)

  • Ettopascal (hPa) o millibar: in Europa si usano principalmente gli hPa (a volte chiamati anche millibar). Un valore standard potrebbe essere intorno ai 1013 hPa al livello del mare.

  • Leggere bene: ad esempio, "QNH uno-zero-uno-tre" è un esempio tipico. Assicurarsi di regolare l'altimetro di conseguenza.


Pista in uso

  • Numeri di pista: si riferiscono alle intestazioni troncate a due cifre (ad esempio, pista 20 per 200°).

  • Prevedi cambiamenti: se il vento cambia in modo significativo, l'ATC potrebbe modificare la pista attiva, aggiornata sull'ATIS.


4. Guida passo passo all'utilizzo di ATIS in Europa

  1. Sintonizza la frequenza corretta: cerca la frequenza ATIS pubblicata sulla tua carta di avvicinamento o AIP.

  2. Ascolta e annota i dati chiave: annota la lettera informativa, il vento, la visibilità (in metri), il QNH, la temperatura, il punto di rugiada e la pista in uso.

  3. Identifica il codice informativo: ogni trasmissione è contrassegnata da una lettera, ad esempio "Information Bravo". Questa lettera cambia ogni volta che l'ATIS si aggiorna.

  4. Pianifica e regola gli strumenti: imposta l'altimetro sul QNH, verifica i piani di avvicinamento o partenza dalla pista e fai attenzione a eventuali NOTAM o avvisi locali.

  5. Segnala di avercela fatta: quando contatti l'ATC (ad esempio, la torre o il velivolo di terra), dichiara di avere "Informazioni Bravo (o qualsiasi altra lettera valida)".


5. Errori comuni degli studenti


  1. Dimenticanza di aggiornamenti: in caso di condizioni meteorologiche in rapido cambiamento, l'ATIS potrebbe passare da Bravo a Charlie. Assicurati di utilizzare le informazioni più recenti.

  2. Non scriverlo: affidarsi esclusivamente alla memoria può causare confusione in situazioni di stress, soprattutto quando si ha a che fare con decimali, visibilità basata sul metro e avvisi multipli.

  3. Impostazioni QNH errate: confondere hPa con altre unità di misura o dimenticare di immettere l'impostazione corretta può causare letture errate dell'altitudine, cruciali negli spazi aerei controllati.

  4. Trascurare le procedure locali: alcuni aeroporti europei hanno osservazioni specifiche o istruzioni speciali nella trasmissione ATIS. Ascoltatele attentamente.


6. Integrazione di ATIS con altre competenze radiofoniche


  1. 🔗 Alfabeto ICAO 🔗 : assicurati di avere familiarità con le nozioni di base dell'alfabeto ICAO (link segnaposto) per gestire senza problemi le lettere informative e i nominativi di chiamata.

  2. 🔗 Fraseologia standard 🔗: utilizzare la fraseologia ICAO corretta quando si leggono voci come altitudine, pista o QNH, ad esempio "QNH uno-zero-uno-cinque", "Pista due-zero", ecc.

  3. Ricevi feedback dall'istruttore: esercitarti con registrazioni ATIS reali o simulate e poi fare un debriefing con un istruttore certificato ti aiuta a individuare tempestivamente gli errori.


7. Conclusione


Padroneggiare l'ATIS in Europa è un passo fondamentale per qualsiasi allievo pilota che voglia operare in sicurezza ed efficienza. Imparando a sintonizzarsi, annotare dati accurati e adattare di conseguenza i piani di volo, libererai preziosa banda ATC, assicurandoti al contempo di essere sempre informato sulle condizioni meteorologiche e sulle condizioni delle piste.


Pronti ad affinare ulteriormente le vostre competenze radiofoniche aeronautiche europee? Esplorate altre risorse su 🌐 Livello 6 Aviazione 🌐 per rafforzare le tue competenze, dalla fraseologia ICAO alle tecniche di comunicazione avanzate. Che si tratti di IFR o VFR, i cieli sono più sicuri quando ogni pilota comprende le stesse informazioni aggiornate, soprattutto quando la visibilità si misura in metri!

 
 
 

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